Mai come oggi incessantemente bombardati da visioni piene di angoscia, paura, ombra, sentiamo un anelito irrefrenabile verso la luce, e ci prende il desiderio di inondarci di immagini di bellezza. Appendere fotografie alle pareti è un espediente interessante e molto decorativo, di grande impatto estetico, e, con un po’ di fantasia, si possono inventare delle soluzioni personali. Bisogna scegliere però delle foto d’autore, scattate da chi se ne intende. Le foto di famiglia o delle vacanze vanno bene sui comodini, nelle camere da letto o per il magnete sul frigorifero: sono ricordi intimi, ma non certo adatte per arredare un salotto, una colonna o una parete. Insomma lasciare i muri spogli rende gli spazi vuoti e privi di personalità, sembra che manchi qualcosa. Immagini d’autore di diverse dimensioni, aiutano a dare personalità e bellezza estetica. Fotografie di paesaggi legati alla natura e all’emozionalità, dove la bellezza di certi luoghi hanno un loro fascino particolare, immagini di fiori, macrofotografie di ghiaccio effimero, boschi, sono soggetti affascinanti e intramontabili con le loro geometrie grafiche, costituiscono un forte richiamo per qualsiasi parete da arredare, e un effetto quasi terapeutico. Cosi come le foto di animali, che sono molto amate dai ragazzi e per questo perfette per arredare le loro camere. Estremamente grafica e di grande resa estetica, una collezione di fotografie può essere una soluzione ideale per arredare le pareti di casa sopra un divano per esempio. Una fotografia d’autore non è necessariamente una fotografia bella secondo i canoni classici, può presentare delle caratteristiche che, volutamente, si allontanano dal modo giusto di scattare una foto, ma lo stesso trasmettono e interpretano lo stato d’animo dell’artista, della sua creatività, tutto ciò che appaga il suo senso estetico. Scattare una foto è fondamentalmente un processo simile a quello del dipingere, ciò che cambia è la tipologia degli strumenti utilizzati: i filtri, le ottiche, le luci giuste, la composizione, utili per “congelare” attimi di luoghi e dell’ambiente che ci circonda. Come diceva Tiziano Terzani,”la foto è un’esigenza là dove le parole non bastano più, e per un fotografo è come un dovere tenere vivo il senso di bellezza che il mondo ci regala”.
